Successo per Isola Ursa che ha portato a Salerno il tema della sostenibilità tra gioco di ruolo, scienza e formazione
Il 14 novembre Salerno si è confermata centro della cultura della sostenibilità con ISOLA URSA 2025, la 12ª edizione dell’evento nazionale promosso da URSA Italia in collaborazione con Villani Calce, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, del Comune e della Provincia di Salerno.
Una manifestazione dal respiro nazionale, seguita anche in diretta streaming da scuole e professionisti di tutta Italia, che ha ribadito l’importanza di unire competenza tecnica, conoscenza scientifica e responsabilità civile nella transizione ecologica.
La suggestiva cornice della Stazione Marittima di Zaha Hadid ha accolto un centinaio di studenti delle scuole superiori del territorio per vivere “Divulgatori di Ruolo: un’avventura sulla sostenibilità”, un format innovativo che ha trasformato la divulgazione scientifica nell’ esperienza narrativa ed immersiva del gioco di ruolo.
L’incontro, seguito anche in diretta streaming nazionale, ha permesso la partecipazione simultanea di numerosi istituti collegati da altre città italiane.
Ambientata nell’anno 2271, l’avventura ha proiettato i ragazzi in un futuro in cui la Terra sta cercando di guarire da una lunga crisi ecologica. Guidati da un gruppo di noti divulgatori scientifici – tra cui Licia Troisi, Ruggero Rollini, Graziano Ciocca, Sara Segantin (quest’ultima in modalità video da “COP30 Conferenza delle Parti”: il più grande evento globale per le discussioni e i negoziati sui cambiamenti climatici che si sta tenendo in Brasile proprio in questi giorni) e Michele Bellone (Game Master) – gli studenti hanno affrontato scelte etiche e ambientali che riflettono i dilemmi del presente.
A rendere l’esperienza ancora più coinvolgente, le illustrazioni in tempo reale dell’artista Isotta Santinelli, che ha trasformato le scene del gioco in vere e proprie tavole proiettate sul grande schermo, fondendo arte, scienza e narrazione.
A condurre la giornata, il comico e attivista per la mobilità sostenibile Paolo Franceschini, che con ironia e sensibilità ha accompagnato i presenti in un viaggio tra gioco, scienza e consapevolezza.
Presente anche l’Assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Salerno Massimiliano Natella, che ha sottolineato la valenza educativa dell’iniziativa: “Questa è un’iniziativa molto significativa. Il mondo di oggi sta cambiando: il cambiamento climatico coinvolge sia le amministrazioni locali ma coinvolge soprattutto la vita di ognuno. Da anni anche nel nostro territorio stiamo percependo gli effetti del cambiamento climatico e stiamo cercando di attuare quante più iniziative possibili anche rispetto a tutto ciò che è emerso stamattina. E’ fondamentale che vengano proposte attività di sensibilizzazione in collaborazione con l’amministrazione. Ringrazio i docenti ed invito i ragazzi a meditare su quello che hanno ascoltato oggi e ad approfondire queste tematiche perché gli argomenti che stiamo trattando qui oggi saranno giorno dopo giorno sempre più presenti nella loro vita. Ringrazio in fine ISOLA URSA perché fare sensibilizzazione è l’unico modo possibile per fronteggiare queste problematiche.” – Conclude l’Assessore alle Politiche Ambientali.
Nel pomeriggio, sempre con diretta streaming nazionale, la Stazione Marittima è diventata un punto di riferimento per il confronto tra professionisti, tecnici e rappresentanti istituzionali, grazie al seminario “Il futuro dell’edilizia: Intelligenza artificiale, normative e sostenibilità – Focus: Facciate”, riconosciuto con 3 Crediti Formativi Professionali (CFP) ai partecipanti.
In un contesto di grandi sfide per il settore edilizio, gli interventi hanno affrontato temi chiave come l’applicazione dell’intelligenza artificiale nella progettazione, l’evoluzione delle normative tecniche e antincendio, e il ruolo dei nuovi Criteri Ambientali Minimi (CAM) nel rendere l’edilizia pubblica e privata più efficiente, circolare e trasparente.
L’incontro ha messo in luce il contributo di Salerno e del suo territorio alla diffusione di una cultura tecnica orientata alla sostenibilità, grazie alla collaborazione tra imprese, professionisti e istituzioni locali.
“Abbiamo scelto di parlare di sostenibilità in modo nuovo: dal gioco come linguaggio della divulgazione scientifica alla formazione tecnica per i professionisti,” – ha dichiarato Pasquale D’Andria, Direttore Marketing e Direttore Tecnico di URSA Italia. – “Solo creando consapevolezza condivisa possiamo garantire un domani migliore.”
ISOLA URSA conferma la propria missione: diffondere la cultura della sostenibilità come strumento di crescita condivisa.
L’edizione salernitana ha dimostrato come la città possa diventare un punto di riferimento per l’educazione ambientale e l’innovazione nel costruito, in una visione che unisce scuola, impresa e istituzioni sotto un unico obiettivo: costruire oggi un domani più sostenibile.





